Archivio per Maggio 2011
note di mare
Mag 23
mentre il sole con il suo saluto rosso
tende la mano al blu della notte.
Da lontano verso est un cerchio di luna piena
mi appare pallida , specchiandosi sull’ acqua
strizzando l’occhio al sole.
Tu ancora col sapore del sale
ed il profilo al sole , come una sirena
appena uscita da un’onda appari.
Ogni respiro si ferma ,
solo i gabbiani volano verso l’alto,
per poi tuffarsi…
l’ultimo bagno della sera.
L’estate accesa lascia il suo calore
ai nostri corpi innamorati.
La notte dolce amante della luna,
ci lascia abbandonati sugli scogli,
accarezzati dalla brezza e …
dal sussurrar del mare.
le prime vele
Mag 22
Seduto sul muretto all’orlo del mare
ad assaggiar l’aria fresca marinara,
Il primo sole si specchia nelle ali di un gabbiano giocherellone .
Un misto di magici colori, usciti
dal pennello di un’artista stanno colorando il cielo.
Da lontano il buio Conero allunga
Il suo gomito nell’azzurro appena nato.
Da un angolo di mare al confine
con l’altra metà dell’acqua si stagliano le vele .
le prime vele , alte belle , dagli alberi
scintillanti all’oro del sole.
Le loro tavole scivolano, accarezzando
dolcemente l’acqua come amanti al primo incontro,
disegnando scie bianche e spumeggianti.
Il caldo sale, il lungomare s’anima al
rallegrarsi tutti una prima giornata estiva.
Mio Dio
Mag 15
[audio:http://www.elvioangeletti.it/wp-content/uploads/2011/10/07-Annita_Frisina__Delicato__Piccolo_Fiore.mp3|titles= ]
ogni giorno ti ringrazio,
ti ringrazio per tutto quello che hai creato.
Il mare, la terra, l’acqua, il celo e la luna.
Mio Dio,
ma hai creato anche le stelle,
io le guardo, le ammiro la sera prima di dormire,
alzando gli occhi ne vedo tante, ma una sola,
una mi colpisce, mi illumina e sembra che mi sorrida. Mio Dio
mi sono permesso di cambiarle il nome,
le ho dato il nome di chi come la stella
mi da luce, mi da forza e calore.
due parole
Mag 14
[audio:http://www.elvioangeletti.it/wp-content/uploads/2011/05/13-Concerto-Grosso-D-Moll-Op.-6-Nr.-10-Allegro-Moderato.mp3|titles=13 – Concerto Grosso D-Moll Op. 6 Nr. 10 – Allegro Moderato]
l’altro ha scritto ciao,
la ragione di un giorno di sole
fa sciogliere il cuore.
Solo due parole…
son bastate,
parole prese da
angeli sognti,forti ,
come tuoni echeggiano
nel azzurro di un sogno
ormai finito,
Ti fan tremare
il ritorno nella realtà,
amare per… amare
in un mattino caldo di sole,
amicizia per sognare
e non restar mai solo.
Perdonare per amare
amicizia… per sognare,
aprire gli occhi ,
sentirsi il viso fresco ,
pensare a quegli angeli che …
non ti han mai abbandonato
e ti han sempre amato.
foto ricordo
Mag 13
la vita ce li offre tutti. (cari amici)
Momenti dal boccone acido.
Un boccone che pesa ,
come pesa all’improvviso un’immagine,
che cambia la tua realtà,
la realtà vera trasformata in farsa.
La farsa degli attori principianti.
Attori intenti al non pensare.
Qualcuno ha creduto ai commedianti interpreti improvvisi
di scene senza copione, indossando costumi rossi e neri
e coprendo il viso con maschere bugiarde.
Quel credere in un momento delicato, rende amaro
lo scritto nel copione ormai dimenticato.
Cari amici una frase ho per voi , l’ho letta nel copione per ultima
battuta
Non fate mai agli altri quello che non vorreste fosse fatto a
voi
Alla fine , sarà solo una foto ricordo di quel teatro
immenso che è la vita,
con tanti spettatori ad applaudire due grandi attori.
( sempre amici comunque, vi voglio bene)
a te mamma
Mag 8
[audio:http://www.elvioangeletti.it/wp-content/uploads/2011/05/DEFINITIVA-EDI-TE-U.-Coro.mp3|titles= E DI TE – Umberto Coro]
DEDICATO
ALLE
MAMME
AUGURI
A te che hai regalato la prima lucete che hai regalato il primo respiro
A te che hai donato il tuo amore
A te che hai regalato la gioia di amare
A te che hai insegnato i primi passi
A te che hai dato tanto
A te che amo per avermi amato
A te che ho visto sempre bella
A te io regalo un fiore
Per te mamma
volami nel cuore
Mag 6
[audio:http://www.elvioangeletti.it/wp-content/uploads/2011/09/04-Ideals.mp3|titles= ]
cuore tu hai le ali,
fammi sognare tu che ne hai il
potere.
fammi gioire dell’azzurro più tenero e bello
vola dentro di me … chiedimi di amarti
se conoscessi il perché di certe tentazioni
cercherei l’origine prima di
appagarle Se ricordassi che le tentazioni
hanno il sapre della debolezza
mi renderei più forte per sottrarmi
ma la lusinga ha la tua grazia,
l’accolgo con la mia debolezza
Non inseguire la loro origine,
cercherei solo di amarti
per essere da te amato.
sogno di note
Mag 5
[audio:http://www.elvioangeletti.it/wp-content/uploads/2011/06/Prelude-in-C-BWV-846.mp3|titles=Prelude-in-C-BWV-846]
schiudere la porta e…
sentire una musica,
un pianoforte che ascolta ,
un’arpa che aspetta.
Un flauto magico,
una tromba che si specchia nel sole
Un’orchestra a rallegrare i miei giorni.
Una musica che colora un giorno grigio,
come le rose in un giardino.
Una musica che fa sciogliere il ghiaccio a… chi ha freddo dentro,
quando i ricordi lontani ti vengono a cercare.
Mentre l’orchestra suona,
vorrei continuare quel sogno armonioso ,
sognare, volare,
giocare con nubi di note.
Pensare a sorrisi di bimbi lontani.
Poi …
il giorno si accende pian piano
lasciandoti il ricordo di un’istante
di note sognate,
colorando il giardino con
boccioli di rose profumate.
gioventù
Mag 5
un fulmine che con la sua energia è riuscito a colpirmi,
ora, ora mi carica ogni giorno di più .
Cara gioventù puoi immaginare quanto sia forte
il mio desiderio di ritrovarti ancora.
Vorrei aggiungere tante altre bellissime serate
nel mio calendario, come quelle vissute da ventenne.
Durante il giorno, spesso penso a quelle notti,
spensierate e belle.
Gioventù penso alla tua bellezza nella penombra della notte.
Ora quel ricordo è lontano ma ancor
sempre vivo e bello, pensa gioventù ,
la complice è ancor con me.
I miei capelli ormai hanno fatto il bagno
nell’argento e le rughe in fronte voglion marcare il tempo.
Il tempo scorre, ma il mio cuor sa ancor di te !!!!!
il mandorlo fiorito
Mag 2
quando una frase ti avvilisce ti fa tremare,
qualcuno senza mirare il tuo viso, dice:
sei troppo grande ormai, mi costi !!
Il pugno avuto ti blocca lo stomaco,
In quel momento con serenità reagisci,
ma è solo un attimo per nasconderti.
Poi attorno il vuoto.
Gli altri come ombre trasparenti.
Hai freddo poi subito caldo, di dentro
quel momento lo accetti con dolore,
speri di aver capito male, non è così.
Pensi a chi ti è più caro.
Addio sogni , speravi in un giorno sereno,
ma qualcuno spinto da tanti,
senza guardare il colore dei tuoi occhi,
ha cambiato ancora una volta la tua vita.
Forza sei grande , devi ricominciare di nuovo.
Speri solo nel buon Dio , le parti ci son tutte.
Col passar poi del tempo , il gioco cambia.
Sei solo una pedina manovrata da chi cerca la sua dama
e sai , ci riuscirà !!
Un saluto amaro , un ciao rimasto in gola
e la speranza di trovare all’uscita un ramo di mandorlo fiorito.