Cime dei pioppi giallastre
gareggiano con i pini 
a raggiungere per primi il cielo 

Nel percorso visi attoniti 
di giudici senza clessidra
per dar spazio alla vita

Sorpresi i banchi di nebbia
costretti a lasciar spazi
a binari di luce

Forza in quei rami
che da lassù solcano i pensieri 
della povera gente fino a far ragionare i potenti

elvio angeletti