Guardare il cielo
dove abbraccia il mare
e la luce potente
del sole spezzare l’orizzonte.
Scrutare le mani
stringere i pugni
fino al gonfiore delle vene
per non esplodere dentro.
Verso il cielo posare
l’ultimo sguardo
per ritrovare la stessa luce
che spacca le nuvole.
Cogliere
la prima margherita
ammirarne il colore acerbo
nel verde del prato .
Sorridere al mondo
pensando alla vita che scorre
tra le albe dei giorni futuri
e i tramonti che baciano la notte.
elvio angeletti
07-01-2013 Diritti ©Riservati