[audio:http://www.elvioangeletti.it/wp-content/uploads/2011/04/Schubert-Ellen-dritter-Gesang-Ave-Maria.mp3|titles=Schubert – Ellen dritter Gesang (Ave Maria)]

 

Dall’alto del colle mi incammino
ad assaporar l’aria nuova mattutina.
La torre  guarda al primo sole
mentre  controlla il mare.
Ascolto un canto sempre più vicino.
Una voce intonata, sempre più chiara
mi fermo davanti alla chiesetta, 
ascolto , entro , un teatro d’altri tempi,
ricordi di bambino , le corse con gli amici
dall’erta torre alla chiesetta.
La campana ancora lì , con la sua corda
pronta a chiamare i primi come allora.
Ricordi d’infanzia , risate a non finire,
volti di amici ormai lontani si confondono
nella mia mente.
La voce sempre più chiara e bella nel suo canto
sfiora le rose poste all’angolo dell’altare.
il sole è alto, il teatro cambia la sua scena,
uno sguardo alla campananella ,
un bacio verso la chiesetta.

Uno sguardo all’alta torre ed un ciao a ricordo
di un tempo ormai passato,
quel canto antico
come allora ho sognato……….