Grazie a te ,
amico mio per avermi
dato la tua amicizia .
Oggi senza chieder nulla mi hai regalato
quello che qualcuno lontano non ha potuto .
Grazie per essermi stato vicino .
Vedevo camici attorno, a volte lontani,
forse sognavo, forse dormivo ,
gente attorno a me , visi sfocati , voci strane ,
come in un album di foto ingiallite ,a volte colorate , si accavallavano immagini dentro ,
bianche , verdi, colori sfiniti !!!!
Una mano sentivo, una mano amica teneva ferma la mia .
Qualcuno era lì , vicino.
Rumori strani, come strano ero io ,
poi un dolore al braccio, le immagini più chiare,
fotografie ormai ferme nei loro colori sbiaditi,
in mezzo a tante un sorriso vero ,
quella mano era la mia forza , la mia sicurezza.
Non ero solo nella confusione dei miei pensieri.
Grazie a te .
Dedicata ai due protagonisti di questa storia
che hanno colto il valore
vero dell’ amicizia.